adolescenti

COME LAVORO

In un primo colloquio conoscitivo valutiamo i motivi di sofferenza e scegliamo il percorso per affrontarli. Il lavoro si struttura in colloqui individuali, attraverso tecniche cognitivo-comportamentali volte a modificare gli schemi mentali e i comportamenti controproducenti. Gli incontri hanno la durata di un’ora. La frequenza degli appuntamenti dipende da numerosi fattori che verranno discussi insieme nei primi colloqui, tendendo in considerazione le variabili della persona e del contesto.

Le spese sostenute per le sedute, possono essere interamente detratte come “spese mediche e sanitarie”

APPROCCIO TERAPEUTICO

La Psicoterapia Cognitivo-Comportamentale è attualmente considerata a livello internazionale uno dei modelli più affidabili ed efficaci per la comprensione e il trattamento dei disturbi psicologici. In particolare, l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e l’Istituto Superiore di Sanità italiano (ISS) la promuovono come trattamento d’elezione per i disturbi d’ansia e dell’umore. È dimostrato, infatti, che nel trattamento di ansia e depressione la terapia cognitivo-comportamentale è efficace come gli psicofarmaci e più affidabile nel prevenire le ricadute.

La terapia si focalizza principalmente sul “qui ed ora”. Insieme lavoriamo per ricostruire un modello condiviso del problema attuale al fine di identificare, riconoscere e prendere consapevolezza dei propri pensieri e convinzioni. Sono questi infatti che filtrano la realtà intorno a noi e sono alla base della sofferenza e dei comportamenti disadattivi. Provare a riformulare i pensieri e le convinzioni è il primo passo per modificare gli stati d’animo e i vissuti negativi.

Sulla base del modello che abbiamo formulato individuiamo insieme gli strumenti e le strategie più efficaci per affrontare i problemi, cercando di raggiungere fin da subito piccoli ma significativi cambiamenti. Alla fine del percorso vogliamo essere in grado di sfruttare in autonomia nel quotidiano le tecniche e le abilità apprese durante i nostri incontri.

Nel mio lavoro ho adottato la terapia cognitivo-comportamentale perché si distingue per i seguenti motivi:

  • è pratica e concreta, perché ci concentriamo sulla soluzione di problemi concreti, come la riduzione dell’ansia o dei sintomi depressivi
  • è centrata sul “qui ed ora”, perché consideriamo soprattutto il presente per migliorare il futuro
  • è a medio-breve termine, mirando a cambiamenti fin da subito
  • è attiva e collaborativa, poiché durante il percorso diventiamo una “squadra” stabilendo insieme gli obiettivi, concordando insieme le tappe e le strategie migliori
  • è scientificamente fondata, risultando estremamente efficace e affidabile nel prevenire le ricadute.